Ancora Coltellese .. ma non dovevamo vederli più?

Ciao a tutti.
Sono rimasta molto sorpresa nel ricevere la richiesta di invio dell' ordine per la carne 'Alta Montagna Bio'.
Ricordo bene che in assemblea fu deciso di non avvalersi più del fornitore Coltellese per il comportamento poco etico avuto nei nostri confronti. Condivisi in pieno tale scelta, anzi mi sembrò un segno evidente di un nuovo corso per il nostro gruppo.
Vedere nuovamente proposto Coltellese mi ha lasciato perplessa. Avrei preferito che il gruppo fornitori ci informasse in anticipo di questo ritorno sulle scene: non ho dubbi sul fatto che ci sia stato un grande lavoro dietro e che le motivazioni siano diverse e ragionevoli, tuttavia avrei voluto essere messa al corrente di quanto si stava facendo. Oltre che opportuno, sarebbe stato utile per condividere gli sforzi del GdP che ha maturato questa decisione.
E voi? Cosa ne pensate?
Catia

Cara Catia,
solo per segnalare che il "comportamento poco etico" è ascrivibile anche alla nostra associazione che ha accettato (?) questa situazione
Ora magari si sono presi impegni diversi e più 'trasparenti' per tutti
Ciao

Antonio, è vero che la responsabilità non è solo da una parte. Il punto è che volevamo dare una svolta a Gasparotto e invece siamo tornati sugli stessi passi. Non conoscevo gli accordi precedenti con Coltellese, nè conosco quelli attuali. Immagino - spero - che ora il loro atteggiamento sia cambiato, ma proverei comunque un certo disagio se il 'ravvedimento' fosse solo nei nostri confronti. Se poi quanto accaduto in passato fosse il risultato di un accordo esclusivo, Coltellese ne uscirebbe meglio, ma la mia delusione sarebbe maggiore. In ogni caso faticherei a ridare fiducia a chi si è prestato a compromessi.
Mi piacerebbe saperne di più e non credo di essere la sola. Se qualcuno potesse illuminarci, magari qui sul forum o scrivendo al cassettone postale ...

CatiaF ha scritto:Antonio, è vero che la responsabilità non è solo da una parte. Il punto è che volevamo dare una svolta a Gasparotto e invece siamo tornati sugli stessi passi. Non conoscevo gli accordi precedenti con Coltellese, nè conosco quelli attuali. Immagino - spero - che ora il loro atteggiamento sia cambiato, ma proverei comunque un certo disagio se il 'ravvedimento' fosse solo nei nostri confronti. Se poi quanto accaduto in passato fosse il risultato di un accordo esclusivo, Coltellese ne uscirebbe meglio, ma la mia delusione sarebbe maggiore. In ogni caso faticherei a ridare fiducia a chi si è prestato a compromessi.
Mi piacerebbe saperne di più e non credo di essere la sola. Se qualcuno potesse illuminarci, magari qui sul forum o scrivendo al cassettone postale ...

Il giudizio negativo su Alta Montagna Bio (chiamata anche Coltellese), riportato in assemblea, era dovuto alla mancata fatturazione delle consegne, non alla qualità dei prodotti, né alle certificazione bio (ICEA). Abbiamo ripreso i contatti con i titolari dell'azienda ed abbiamo ottenuto la fatturabilità con prezzi sostanzialmente invariati, nonché l'invito a visitare nuovamente siti e strutture aziendali. A metà settembre avevamo ricevuto dagli altri soci solleciti per un ordine di carne bio entro i primi di ottobre così, di concerto con Hedwig e Paola, abbiamo deciso di riproporre Alta Montagna Bio che ci avrebbe consentito tale tempistica.
Ovviamente, come deliberato in assemblea, dopo l'ordine di giugno a Sansoni, stiamo procedendo con la valutazione di altri produttori certificati bio tra cui: Biobagnolese, Casale del Castellaccio, Morani, Biobrado...
Il prossimo ordine riguarderà una di queste ultime aziende.